di Fausto Sforza.
Ore 20.54, puntualissimi, sono partiti!. Sarà una nottata faticosa per il Coach Fabrizio Sforza, la team manager Laura Paglieri, il grande “tuttofare” Albertone Calissano , le cinque Diabolas e per i loro super cavalli, che viaggeranno alla volta della spagna, faticosa non solo per il viaggio ma anche psicologicamente; si perché fino a questa sera il torneo e la partenza erano solo parole intervallate da verbi al futuro, invece il rumore dell’ultima portiera chiusa da una di loro ha provocato un sussulto anche in tutte le altre, ha sancito l’inizio della tanto attesa avventura.
Il Circolo é alle loro spalle ma cosa passerà per quelle per quelle testoline?. Questa é una squadra dalla quale pretendere massimo distacco dalle emozioni e dai legami tra di loro é sempre stato controproducente. La professionalità si dice sia anche questo, ma senza il cuore le Diabolas perdono il turbo, perdono quella marcia in più che le rende una squadra speciale, diversa da tutte le altre. Chi gioca con loro tutto l’anno lo sa bene, i ragazzi del Circolo saranno più forti fisicamente e magari più calmi in testa, ma formare uno SQUADRONE come quello delle ragazze sarà pressoché impossibile. La tecnica si allena, la tenuta psicologica si migliora, ma il cuore, la sensazione di alzare lo sguardo durante la partita e vedere che al tuo fianco non ci sono semplicemente altre tre giocatrici, ma coloro che ti hanno accompagnato fin dove sei, con i momenti buoni e quelli meno buoni, e ora siete lì a lottare fianco a fianco , ancora una volta.
Noi da qui aspettiamo il fischio d’inizio di venerdì ma voi non potete, due giorni per ottenere tutto il possibile da voi stesse e dal gruppo per arrivare in campo e quando meno se lo aspettano…mettere il turbo!.