di Giovanni Gottardo
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La Francia pigliatutto conquista la vittoria in tutte le tre categorie in gara; i maestri indiscussi della specialità continuano ad essere loro, questo è il dato di fatto. Esaminando bene tutte le partite del torneo (e per diretto interesse parliamo soprattutto della categoria Under 16) c’è stato equilibrio per quanto riguarda l’avvicendarsi dei risultati, con l’impressione che tutti se la potessero giocare, ma i reali valori tecnici alla fine si sono rivelati e si sono confermate le solite gerarchie che da alcuni anni sono consolidate.
L’ultimo incontro con la Francia poteva mettere l’Italia per la prima volta sul gradino più alto del podio Europeo, o relegarla al 4° posto. Le cose sono andate male purtroppo.
I nostri ragazzi come sempre hanno dato il massimo, regalandoci sprazzi di bel gioco e guadagnando rispetto ed approvazione da tutto il movimento, ma sinceramente il problema di fondo è che un gruppo creato a poco tempo di distanza dall’evento, con preparazione totale di 9 giorni di lavoro collettivo non potrà mai combattere ad armi pari con gente che ogni fine settimana si confronta in tornei di alto livello e che ha un programma di selezione nazionale che inizia ogni anno il giorno dopo la chiusura del campionato europeo, programmando la stagione successiva. Questi confronti sono possibili solo nei film sportivi della Disney, ma qui la regia è un po diversa…..
Il valore della squadra Italiana è notevole, non dimentichiamo che si torna da Saint Lò con il premio di miglior marcatore per Fabio Monti e Alexandra Musso quinta miglior marcatrice ed autrice di scorribande memorabili con Socio Aci, che ancora adesso c’è la polvere sollevata dove sono passati loro. E poi tutti i ragazzi della squadra: Jacopo Oriani, Chiara Trivellone, Martina Manfrè, Lorenza Bandera, Martina Crudo, Anna Marsano, ognuno con le proprie caratteristiche a dare apporto e sostanza ad una spedizione che ci ha dato due belle e meritate vitorie e due brutte ed altrettanto meritate sconfitte.
Il materiale per lavorare c’è, l’esperienza è ancora aumentata e credo (spero) che ogni appassionato sostenitore si pronto a fare il suo per spingere l’Horseball Italiano dove merita.
E soprattutto mai più una partecipazione senza la squadra femminile e senza quella Senior mista, perchè i tornei internazionali a cui hanno partecipato i nostri club ci hanno chiaramente indicato che in tutte le categorie siamo competitivi.
A presto amici e soprattutto speriamo che l’anno prossimo inizi già…….da oggi.
FORZA HORSEBALL !!!
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