Horseball Champions League 2016: il racconto

Il racconto della Champions League 2016 per le squadre del Circolo di Novi parte da quanto era accaduto nelle precedenti edizioni.

Due anni fa abbiamo avuto la prima opportunità di partecipare a questa rassegna: andammo in Portogallo con la squadra Pro Elite affittando sul posto i cavalli e soffrimmo per tutte le tre giornate combattendo e vincendo a sorpresa la finale per il 5-6° posto. L’anno scorso a Le Mans arrivammo con la squadra Pro Elite decisamente in palla che però dovette piegarsi  seppur con minimi scarti a squadre fortissime: finimmo nuovamente col vincere la finale per evitare il cucchiaio di legno. Il Circolo fu presente anche con la squadra femminile che con un percorso in crescita chiuse al 5° posto. In entrambi le partecipazioni tornammo con il sorriso stampato sulle labbra per la soddisfazione di avere ottenuto risultati inaspettati per le nostre squadre, dato il livello degli avversari.

Tornando al presente  guardiamo cosa è accaduto nella Champions 2016:

PRO ELITE

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PRO ELITE: da sinistra: l’arbitro (!), Alessio Cilli, Jacopo Oriani, Antoine Ouszustowicz, Fausto Sforza, Matthieu Ouszustowicz, Guillem Puigvert

La squadra del Circolo rinforzata da Guillem Puigvert e dai fratelli Ouszustowicz è da subito competitiva; il primo sorteggio ci “regala” Chambly, una squadra che già vederla in campo di riscaldamento è uno spettacolo per qualità di equitazione, pulizia e precisione nella gestione della palla, ottimo mix fra giocatori di esperienza e giovani di grande livello. La partita è un continuo testa a testa con velocità, grandi difese, ripartenze, insomma uno Show con la S maiuscola. Nei primi due minuti della ripresa, una situazione tattica incontrollabile da spazio agli avversari che allungano e quando i nostri si rimettono in quadro diviene impossibile chiudere il gap. Nella seconda giornata si incontra il Malla, dalla Spagna con furore, nuova sfida di alto livello, nuova battaglia: la partita prende una buona piega con la squadra di Fabrizio sempre avanti di uno o due canestri, fino all’ottavo del primo tempo quando  capitan Fausto rovina a terra con la sua Olga. Il cavallo non ha problemi ma Fausto deve lasciare il campo con la spalla lussata. La squadra sembra reagire bene e continua in controllo con il minimo vantaggio, quando nell’ultimo minuto una doppia zampata degli spagnoli ci mette dietro. Peccato !!!  L’ultima partita è la finale per il 7°-8° posto contro gli inglesi del Melton che viene affrontata dai nostri in completa distensione; finisce tanto a poco ma purtroppo gli avversari che avremmo voluto erano altri….

LADIES

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LADIES: da sinistra, Marta Gottardo, Chiara Trivellone, Ilaria Comollo, Maddalena Castello, Rebecca Parisi, Maria Porto

Maria Jesus Porto (come mi piace il nome completo) si unisce alle nostre ragazze, con l’obbiettivo di portare esperienza e cambi di ritmo, purtroppo però siamo a digiuno di allenamenti insieme. Il sorteggio non è malaccio e ci assegna le Belghe dell’ Horseball GT, bicipiti rubati alla boxe thailandese ma livello tecnico  abordabile. La partita seppur con qualche difficoltà scivola via a nostro favore fino ai primi minuti del secondo tempo quando si spegne la luce sulle ragazze di coach Fabrizio. Ne usciamo con la sconfitta per 6 a 3, grande amarezza. La seconda giornata affrontiamo nuovamente una squadra Belga: le modeste Toxic Ladies. Partita senza storia che le ragazze vincono largamente, guadagnando l’accesso alla finale per il 5° e 6° posto dove le attendono le fortissime francesi del Meurchin. Consapevoli del livello dell’avversario, tutti covavamo l’aspettativa che questo avrebbe portato le nostre ladies a crescere nel gioco fino a qui mostrato: aspettativa tradita con una partita da dimenticare, chiusa con un largo gap a favore delle Francesi. Il sesto posto finale pone ancora le ragazze del Novi sul tetto del mondo dell’horseball ma escono da questa manifestazione con una bella lista di cose da rivedere ed una montagna di compiti per le vacanze.

UNDER-16

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Under 16: da sinistra, Ludovica Novi, Vittoria Novi, Lena Desormeaux, Marta Gottardo, Aurora Carletti, Tazanna Buyle

I nostro cadetti, come già detto, neanche dovevano esserci a Le Mans: un’altalenante rendimento nei campionati Italiani li aveva relegati al terzo posto e fuori dalla zona Champions, poi la rinuncia dei secondi classificati ci ha offerto la possibilità di questo palcoscenico dove poter incontrare le più forti squadre d’Europa, consapevoli del livello difficile con cui confrontarsi ma desiderosi di competere ed apprendere. Le ragazze di Fabrizio, si rinforzano con l’inserimento della Francese Lena Desormeaux e della Belga Tazanna Buyle: grandi qualità per entrambe, ma mettersi insieme alla squadra senza mai essersi visti è davvero difficile. Prima partita contro il Meurchin, uno dei migliori vivai del campionato francese. Tre quarti di partita spalla a spalla  con gli avversari che poi allungano e chiudono vittoriosi. Perdiamo con onore e passiamo alla seconda partita, nuovamente difficile, contro i francesi di Entraygues. E’ stato un uno spettacolo ! La squadra tutta femminile di Fabrizio ha affrontato senza timori i quattro “fisicati” maschi della squadra avversaria in un duello avvincente ed aperto a qualunque risultato fino all’ultimo secondo. Siamo stati sconfitti per 8 a 7, ma figurando ottimamente. La terza ed ultima sfida è con gli spagnoli del HB Palencia: nuovamente una battaglia colpo su colpo che alla fine dei tempi regolamentari si chiude 7-7: si va al golden goal. L’azione decisiva porta gli avversari alla punizione “1” e da sotto il canestro non falliscono. Usciamo con il cucchiaio di legno ma la nostra squadra non ha nulla da rimproverarsi perché per un soffio si è sfiorata l’impresa in ogni partita.

Concludo riagganciandomi al discorso iniziale: se negli anni passati ogni risultato colto poteva apparire già un traguardo, quest’anno ci presentavamo a LeMans per partire da dove eravamo rimasti, cosa che è avvenuta solo in parte. Il gioco e l’organizzazione in campo sono apparsi più che a livello ma probabilmente sono mancati dei dettagli che consentano di essere avanti alla concorrenza e non più alla pari, condizionati da ogni episodio. Si tratterà in fondo di tradurre il buon gioco in buoni risultati, linfa vitale di cui ogni agonista si nutre.

Le squadre francesi tornano a casa e si accingono ad iniziare il campionato che durerà fino a primavera inoltrata; contando male, direi che in media disputeranno almeno una dozzina di partite a testa mentre noi ci prepariamo al letargo, almeno dal punto di vista degli incontri ufficiali. Questo in fondo è uno dei problemi principali.

 

da LeMans è tutto.

Giovanni Gottardo

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Retrogusto MUNDIAL !

retrogusto mundial…..sembra la pubblicità di un caffè Brasiliano, invece è ciò che rimane nei palati degli appassionati Italiani che hanno seguito questi mondiali Horseball 2016 di Ponte de Lima.

 
E’ un gusto dolcissimo se pensiamo al risultato della squadra Ladies che porta a casa una medaglia di bronzo storica per l’Horseball Italiano, frutto di un movimento molto ridotto per numeri ma molto elevato per livello e qualità. La squadra portata ai Mondiali quest’anno dal selezionatore Fabiano Lanzi, in barba al poco tempo a disposizione per la preparazione collettiva si è dimostrata da subito solida ed affidabile. E’ risultato vincente l’affiatamento e l’esperienza del “blocco-base” delle giocatrici, che con l’affiancamento di giovani emergenti lascia intravvedere un panorama sereno anche per il futuro della disciplina. Silvia Avagnina, Maddalena Castello, Claudia Castello,  Martina Crudo, Laura Garaventa, Rebecca Parisi, Valentina Percivale e Annalisa Risso sono gli ingredienti della miscela esplosiva che ha consentito alla squadra il percorso che ha portato a questa medaglia di Bronzo. Cigliegina sulla torta i due premi speciali portati a casa sempre dalla nostra compagine : Rebecca Parisi ha vinto il premio come migliore marcatore della categoria. Sempre Rebecca Parisi con il suo Maydrit Santos hanno ricevuto il premio come miglior binomio della categoria Ladies. Come sempre questi premi individuali, oltre che frutto del grande lavoro del singolo binomio sono il risultato del sostegno e del contributo di tutta la squadra.
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ridim_00003Il gusto diviene agro-dolce se ripensiamo al campionato della squadra maschile Pro-Elite allenata da Fabrizio Sforza: già abbiamo detto di come questo gruppo avesse tutti i numeri per arrivare quantomeno in zona medaglie: unico rimprovero quello di avere subito la sconfitta contro la Spagna nella giornata di apertura; purtroppo non essendo testa di serie nella formula a tre gironi, siamo stati costretti all’incontro decisivo già all’inizio del torneo, quando non ancora al cento per cento del feeling sono mancate alcune giocate che abitualmente funzionano ad occhi chiusi. Il resto del torneo lo avevamo raccontato: è stata una marcia inarrestabile rovinata dal “pastone” di Belgi ed Argentini che ci hanno fasciati nella ragnatela delle differenze-canestri. Nell’ultima giornata finale per il 5° e 6° posto, arriva anche la vittoria netta contro l’Inghilterra per 14-4, ma gli avversari che avremmo voluto incontrare erano altri… le recriminazioni non servono e lo spirito di applicazione porterà questa squadra molto presto alla rivincita.

Jacopo Oriani finisce terzo nella classifica dei Top Scorer, Alessio Cilli e Luca di Marco al 5° posto pari merito: individualità che che testimoniano come il ivello medio della squadra sia elevato e spalmato omogeneamente, visto che anche tutti gli altri esponenti del gruppo, Fausto Sforza,Guglielmo Menduni, Fabio Monti, Maurizio Ruta e Nadir Radwan  compaiono in classifica.

ridim_00002Decisamente più amaro è invece il sapore lasciato dalla prestazione della squadra cadetti: le due sconfitte ben combattute con Belgio e Francia e la vittoria
rotonda con l’Australia non sono sufficienti a mitigare la delusione per le due sconfitte con la Spagna e soprattutto con il Portogallo nell’ultima giornata. Il coach Cristiano Manzato ha provato più volte a mischiare le carte variando la composizione del quartetto in campo non trovando però mai il giusto equilibrio per proporre un gioco perfettamente funzionante. A mio parere l’attuale settore giovanile è frutto  di questi ultimi 5-6 anni di divisioni e deleterie guerre tribali fra club, federazioni, associazioni, logge e sette varie. Ai ragazzi si può veramente rimproverare poco: tutti quando chiamati hanno cercato di dare il possibile, ma il livello di gioco e di equestricità in loro possesso è deficitario nei confronti dei top-team ed è il risultato della scarsa opportunità di gioco e di esperienza internazionale che finora si è saputo fornir loro. Fra coloro che si sono presentati alle selezioni , la differenza fra i binomi più efficaci e quelli meno efficaci è valutabile fra un 10 – 15% nessuno ha completezza di fondamentali e tutti dovranno ancora lavorare per comprendere il vero spirito di squadra; è probabile che qualcuno rimasto a casa avrebbe potuto dare un contributo positivo ma l’impressione è che poco sarebbe cambiato: il materiale a disposizione è questo e non è affatto male, ma va lavorato e plasmato con un’attività continua che non può iniziare nel mese di maggio….e come sempre accade anche quest’anno ci ritroviamo a dire questa cosa.

Tornando al torneo Mondiale ci sono note positive: Asia Veronesi chiude con 13 canestri al quarto posto nella classifica dei migliori marcatori di categoria. La squadra Italiana presentava due sedicenni, Marta Gottardo e Lorenzo Lugano che chiudono qui la loro carriera fra gli Under, quattro quindicenni, Ludovica Novi, Francesca Gherardi e Niccolò Colondri e Asia Veronesi, il quattordicenne Mattia Macciò ed il giocatore più giovane di questi mondiali il tredicenne Massimiliano Soresi. I binomi per gettare le basi per il nuovo corso che porterà la nazionale ai prossimi europei ci sono: a questi si andranno ad unire tutti i frutti del vivaio giovanile che deve però essere alimentato da un’attenta e continua attività.
 

Prossimi appuntamenti per il nostro Horseball le Ponyadi di Alviano e poi la tappa conclusiva dei campionati Italiani a fine settembre a Buscate che decreteranno i tre club che rappresenteranno l’Italia alla Champions League. Se poi inizierà il letargo semestrale, probabilmente per i prossimi campionati Europei del 2017 per scrivere la cronaca finale sarà sufficiente fare copia-incolla…. ma spero non sarà così.

 
Buon Horseball a TUTTI.
 
Giovanni Gottardo

Torneo Internazionale FIHB Alforges 2016: il punto

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Smaltita la sbornia di questa tre giorni di Horseball in Catalunya, (dopo avere assistito a più partite che in tre intere stagioni in Italia) proviamo a riordinare le idee ed a fare il punto su quanto accaduto in terra spagnola.

Come già detto il “Circolo ” era presente con 5 squadre: la spedizione all’estero più grande mai organizzata dal nostro Club , che ha visto ben 28 fra cavalli e pony affrontare questo viaggio di 900 km !

D00A2244Partiamo dai più piccoli: i nostri Giovanissimi hanno gareggiato nella categoria Under-10.  Andrea Boero, Giacomo Cremonte, Camilla Persano e Mattia Zecca (quest’ultimo in prestito dalla Società Ippica Torinese) allenati da Fausto Sforza chiudono questa trasferta con uno strabiliante secondo posto raggiunto attraverso la vittoria sugli Sharks di Madrid il primo giorno, la vittoria su Equitation St. George (Francia) in seconda giornata per poi cedere il terzo giorno nella decisiva sfida con i padroni di casa dell’Alforges. Bella esperienza, grande divertimento ma anche tanto bel gioco per loro: tutti i 4 giocatori sono riusciti ad andare a canestro e a questa età abbiamo una delle poche squadre che gioca già con difesa in linea e circolazione di palla !!!

D00A1552_1024Allievi: nel torneo Under-14 abbiamo portato una squadra che si è rivelata davvero solida e competitiva: Irene Traversa, Vittoria Novi, Francesca Gherardi, Ludovica Novi e Massimiliano Soresi (quest’ultimo in prestito dal Centro Ippico Santa Teresa) seguiti a bordo campo da Fausto Sforza raggiungono la seconda posizione superando nella prima giornata il CEEC de Cardedeu (Spagna), l’Esparraguera (Spagna) il secondo giorno ed infine come gli under 10 , cedono nella finale 1°-2° posto all’Alforges che conferma di avere un vivaio davvero forte e ben fornito. In questa categoria la velocità come anche i cambi di ritmo e le capacità difensive iniziano ad essere marcate e la nostra squadra si è dimostrata completa di tutti i fondamentali: la strada è tracciata.

Cadetti Under 16: alle nostre rappresentanti Ludovica Novi, Marta D00A1067_1024Gottardo e Francesca Gherardi si uniscono Asia Veronesi, Sara Crudo e Lorenzo Agnetti in prestito dal Centro Ippico Santa Teresa. Torneo di alto livello che essendo a 11 squadre prevede una formula in 3 giornate che non concede errori. Il sorteggio ci regala Aramon, campioni di Francia in carica, testa di serie n°1 che vincerà poi il torneo. La squadra c’è, teniamo il campo e scambiamo colpi con l’avversario che però ci tiene sempre a 2/3 canestri di distanza, per poi cedere definitivamente nel finale. Tutto merito dell’avversario e poco da rimproverare alla squadra di Coach Fabrizio. La seconda giornata ci vede prevalere sullo Scrivia e nella giornata conclusiva ci tocca un triangolare nuovamente con Scrivia ed Alforges B, dove con due pareggi da mangiarsi le dita dopo essere stati in entrambe le partite largamente in vantaggio, chiudiamo il torneo al decimo posto.  Francesca Gherardi con 9 canestri conclude al 4° posto fra i migliori marcatori della categoria, a 2 lunghezze dal vincitore.

D00A1392_1024Senior Femminile: Maddalena Castello, Rebecca Parisi, Chiara Trivellone, Marta Gottardo e Martina Crudo (quest’ultima in prestito dal Centro Ippico Santa Teresa) alla guida di Fabrizio Sforza arrivano in Spagna con parecchie incognite: il gruppo storico delle Diabolas è nuovamente modificato con avvicendamenti di giocatrici e cavalli. Il primo incontro è con Lo Scrivia: le nostre ragazze sembrano mettere al sicuro il risultato nel primo tempo che chiudono in vantaggio per 5-3, poi qualcosa si inceppa: l’emotività, gli errori e l’avversario che cresce ci fanno subire la rimonta e l’incontro finisce 7-5 per Lo Scrivia. Il secondo giorno incontriamo Rabastens (Francia), 5 visi d’angelo che celano dei fabbri maniscalchi pronti a picchiare sulla forgia: 4 penalità “1” (leggi rigore) a nostro favore, 3 delle quali buttate al vento; alla fine perdiamo 8-7;  i volti grigio scuro di Madda e Rebecca la dicono lunga sullo sconforto. La domenica c’è la finale per evitare il cucchiaio di Legno ed incontriamo il Malla (Catalunya), squadra forte che ha avuto nel torneo vicissitudini simili alle nostre. Dopo qualche esitazione iniziale inizia la cavalcata  Diabolas Style e non ce n’è più per nessuno: 11-4 per le nostre ragazze che cancellano per l’ennesima volta le paranoie e sono nuovamente pronte a svoltare. Maddalena Castello vince il premio come miglior marcatore della Categoria con 11 canestri; Rebecca Parisi è al terzo posto con 9 centri. Un ultimo pensiero a Nymphe du Levant che a causa di una lesione tendinea vede concludere qui la sua carriera: dopo la convalescenza la attende un lavoro da fattrice dove sarà sicuramente brava quanto sul terreno di gioco.

D00A1312_1024Pro Elite maschile: solo la scaramanzia ci impediva di dire ad alta voce che questa squadra era qui con le carte in regola per vincere. Fausto Sforza, Alessio Cilli, Guglielmo Menduni, Jacopo Oriani ed il francese Antoine Oszustowicz  in prestito dal HEM di Lille -Francia, allenati dal Fabrizio Sforza hanno concluso al 3° posto il torneo che è stato di altissimo livello. Il primo giorno incontrano i francesi di Aubin con un squadra con molti inserimenti di giocatori Spagnoli: ordinate le idee e prese le misure all’avversario si chiude con un rotondo 10-5. La formula che non prevedeva teste di serie ci vede accoppiati nella semi-finale contro gli spagnoli del Malla, secondi classificati alla Champion League 2015 che schiera  in campo 4 componenti della squadra Nazionale: partita tiratissima con i nostri prima sotto di 3 poi  in vantaggio ed il Malla ad inseguirefino a raggiungerci al minuto dalla fine. Palla a loro ed azione elaborata con difese continue dei nostri fino al loro canestro sul fischio finale. Beffati come purtroppo già accaduto in passato: MANNAGGIA! La giornata conclusiva prevede per il Circolo di Novi un triangolare con le due squadre di casa: Alforges e Dormitum-GT. I due incontri finiscono con un 6-4  / 6-3 per i nostri ragazzi, impeccabili, concentrati e spietati nel regolare entrambi gli avversari. Terzo posto finale, grandi applausi e complimenti da parte di tutti i presenti per l’intensità di gioco. Alessio Cilli vince il premio come migliore realizzatore della categoria con 13 canestri; Fausto Sforza è settimo con 7 marcature. Un grosso ringraziamento a Stefano Barbieri che ha affiancato la squadra durante tutto il torneo con molteplici compiti di supporto e speriamo presto di vederlo all’opera all’interno del campo da gioco.

Infine mettiamo in saccoccia gli apprezzamenti ricevuti dalla FIHB, dall’organizzazione locale, dai veterinari, per la bontà e precisione nella presentazione dei cavalli, l’ordine e la pulizia dei giocatori e dei nostri box. Questo non fa punteggio, ma quando (presto) arriveremo anche in campo internazionale al gradino più alto del podio avremo finalmente riconosciuto l’enorme impegno che il nostro Club sta quotidianamente mettendo fuori e dentro dal rettangolo di gioco.

Arrivederci alla prossima e….

BUON HORSEBALL A TUTTI

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Road to Alforges 2016

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Il count-down segna 6 giorni all’inizio del torneo Internazionale FIHB di Alforges in Spagna.

L’evento quest’anno ha acquisito ulteriore dimensione e rilievo, con l’ampliamento a due campi di gioco simultanei e l’adesione di squadre provenienti da tutte le principali federazioni d’Europa.

Sono iscritte ai nastri di partenza  59 squadre (CINQUANTANOVE !!!) in totale, suddivise in tutte le categorie dagli UNDER 10 fino ai SENIOR.

Il Circolo di Novi ha organizzato un’imponente movimento verso Alforges, dove porterà in tutto 5 squadre:

Senior maschile, Senior Femminile, Cadetti (SUB-16) , Allievi (SUB-14), Giovanissimi (SUB-10)

Fra giocatori, tecnici e sostenitori saranno in tutto una cinquantina le persone che si muoveranno in direzione della Spagna in rappresentanza del nostro club.

Si preannunciano tre giorni di gare spettacolari dove ci sarà la possibilità di incontrare e veder scendere in campo diverse scuole di gioco e molte fra le piu forti squadre al mondo.

Da parte del Circolo di Novi un grosso “IN BOCCA AL LUPO” a tutte le nostre squadre, agli avversari, all’organizzazione del torneo affinchè tutti possiamo tornare da Alforges con bellissimi ricordi.

FORZA CIRCOLO – FORZA HORSEBALL !!!

end now, try in English…

The countdown says  -6 to FIHB Alforges International tournament in Spain. The event this year has acquired another dimension and importance, with the widening to two simultaneous playing fields and joining teams from all major leagues in Europe. They are recorded at the start 59 teams (FIFTYNINE !!!) in total, divided in all categories between UNDER 10 and SENIOR. The Circolo di Novi has organized a massive movement toward Alforges, where it will take around 5 teams: Senior Men, Senior Women, SUB-16,  SUB-14, SUB-10. Totaly  Between players, coaches and supporters will be around fifty people who will move in the direction of Spain on behalf of our club.Waiting for three days of spectacular match where there will be the chance to meet and watch different schools and many of the strongest teams in the world. Circolo di Novi hopes a big “GOOD LUCK” to all of our teams, their opponents, the organization of the tournament so we can all get back to Alforges with beautiful memories.

FORZA CIRCOLO – FORZA HORSEBALL !!!

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Filotto del Circolo di Novi in Brasile

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Alle 00.30 ora Italiana si è giocato l’atto conclusivo del primo torneo Internazionale FIHB in Brasile.

E’ toccato alla squadra maschile del Circolo di Novi giocare la terza partita del proprio girone contro la rappresentativa Canadese dell’ Adago, incontro che di fatto rappresentava la finale per il 1°-2° posto essendo le due squadre anche le prime due in classifica a questo punto del torneo.

Lsquadra brasilea nostra compagine  aveva Fausto Sforza come capitano ed allenatore in campo ed era composta da: Alessio Cilli,  Antonio Cardoso (POR), Antoine Ouszustowicz (F), Filipe Timoteo (POR); una vera e propria multinazionale, come del resto tutte le squadre qui presenti, che si sono mescolate sotto diverse bandiere pur mantenendo presente l’ossatura e l’identità del proprio gioco.

I ragazzi arancio-blu chiudono il torneo con tre vittorie su tre incontri, il titolo di miglior marcatore per Alessio Cilli (12 canestri), il titolo di miglior binomio per Alessio  Cilli su Cafu, e dulcis in fundo il premio come Best Fair-Play Team.

Nel torneo femminile, le nostre rappresentanti Martina Manfrè e Chiara Trivellone sono andate a comporre le fila della squadra portoghese LOBOS, cha ha avuto tra l’altro Fausto Sforza come allenatore a bordo campo.

Per loro due vittorie convincenti ed una sconfitta combattuta (5-3) contro le campionesse The Glitters venute dalla Spagna e vincitrici finali del torneo.

tuttinsieme_brasile_2015Chiara e Martina tornano in Italia con un ottimo bottino di canestri (6 per Martina Manfrè,  3 per Chiara Trivellone), tantissimi minuti in campo, palle recuperate, assist: un gran bel torneo per entrambi. Chiara ha 18 anni, Martina 16  e il bagaglio di esperienza internazionale acquisito in questi ultimi 3 anni a Novi le sta proiettando fra le grandi dell’ Horseball.

Un ultimo pensiero va in generale al movimento del nostro bellissimo sport: le immagini arrivate dal Brasile parlano di un organizzazione che si sta muovendo nella direzione giusta e di un gruppo di ragazzi che si sta facendo ambasciatore di una disciplina che con le sue grandi potenzialità arriverà per forza a consacrarsi, nonostante le difficoltà di percorso.

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In diretta le partite del torneo FIHB International in Brasile

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Attraverso il player qui sotto, grazie alla produzione di FIHB, HBall TV e Livestream, potrete seguire in diretta streaming le partite del torneo Brasil International.

Qui sotto il pallinsesto delle trasmissioni (orari locali a S.Paolo do Brazil)

Ricordate che la differenza di fuso orario dall’Italia è -3   (quando la sono le 19, qui sono le 22) :


Venerdi 30 Ottobre

h.19.15 – LADIES – Medic Ensure (BEL) Vs. Lobos (POR)

h.20.00 – PRO ELITE : HBB Centaurus (BRA) Vs. Adago (CAN)

h.20.45 – LADIES – Horseball de Batom (BRA) Vs. The Glitters (ESP)

h.21.30 – PRO ELITE: Il Circolo di Novi (ITA) Vs. HCC PAVO (POR)


Sabato 31 Ottobre

h.19.15 – LADIES – Medic Ensure (BEL) Vs. Horseball de Batom (BRA)

h.20.00 – PRO ELITE : HBB Centaurus (BRA) Vs. Il Circolo di Novi (ITA)

h.20.45 – LADIES – Lobos (POR) Vs. The Glitters (ESP)

h.21.30 – PRO ELITE: Adago (CAN) Vs. HCC PAVO (POR)


Domenica 1 Novembre

h.19.15 – LADIES – Medic Ensure (BEL) Vs. The Glitters (ESP)

h.20.00 – PRO ELITE : HBB Centaurus (BRA) Vs. HCC PAVO (POR)

h.20.45 – LADIES – Lobos (POR) Vs.  Horseball de Batom (BRA)

h.21.30 – PRO ELITE: Adago (CAN) Vs.Il Circolo di Novi (ITA)

BUON HORSE-BALL A TUTTI !!!

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Il Circolo di Novi al torneo FIHB International Brazil

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1610808_811136029011931_442599185064375439_nE’ prevista per domani 27 ottobre la partenza della spedizione degli “ambasciatori” dell’Horseball che rappresenteranno i colori del Circolo di Novi nel prossimo week-end a Sao Paolo do Brazil, in Brasile appunto, poco più in la di Cinisello Balsamo.

Martina Manfrè, Chiara Trivellone, Fausto Sforza, Alessio Cilli  affronteranno questo lungo viaggio per prendere parte alla prima edizione del torneo  organizzato dalla Federazione Internazionale Horse-Ball e valido per il World Ranking. Come già accaduto nella tournèe estiva in Kentucky, negli Stati Uniti, sarà un ulteriore occasione di promozione per il nostro sport e grande esperienza per i nostri giocatori che si metteranno in mostra insieme ai colleghi provenienti da Canada, Portogallo, Francia, Spagna,Belgio e Germania oltre naturalmente ai padroni di casa del Brasile.

 

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Fabrizio Sforza: dico la mia sulle premiazioni WHR Awards.

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12063589_884206648342830_463610725625920548_nIl peggiore d’italia, il migliore d’europa.

Quando mi hanno dato il premio di miglior coach, ho pensato a questo, ho pensato ai miei allievi ed ai loro genitori, che ringrazio enormemente, ho pensato a quelli che non giocano piu’ o che giocano altrove, che ringrazio per le cose enormi che hanno scritto su di me, ho pensato a quanta testardaggine e fatica mi e’ costato veder riconosciuto il mio lavoro, ho pensato a che cosa incredibile fosse venir complimentato con grande simpatia da tutti quegli allenatori che consideravo dei miti, ho pensato a quanto lavoro mi aspetta.

Detto fra di noi, io non sono il migliore, sono uno che si impegna molto, che ha voglia di imparare, che ha gli stimoli per crescere, che ha l’immensa fortuna di avere giocatori, allievi genitori e cavalli, che non cambierei.

Il circolo vince il premio di miglior club, per la sua voglia di crescere, per la sua costanza nel partecipare, per la sua correttezza in campo, per la gestione equestre ed etica dei cavalli, perche’ ha un gruppo di giocatori e giocatrici conosciuti e riconosciuti fra i migliori.

Grazie alla FIHB e a tuti i cavalli e pony del circolo, ai genitori e giocatori che hanno costruito questo momento e questi riconoscimenti.

Un grazie speciale a Mon Cyborg, partito per nuove avventure: mi manchera’ molto.

E ora, finita questa piacevole pagina di gloria, al lavoro per raggiungere la vetta.

Fabrizio Sforza

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Champions League HB 2015, il punto di coach Fabrizio

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12112169_10153362406124215_6476107913161025702_nE’ stato davvero un campionato dei campioni.

Dalla FIHB campionessa nel mettere insieme sedici squadre con un livello di gioco superiore a qualunque altra manifestazione, a Laura Butin campionessa dell’organizzazione, al personale del  Buolerie Jump campione di accoglienza e disponibilita’, ai team partecipanti, campioni di sportivita’ e correttezza, senza dimenticare la segreteria di Paolo Gemme come sempre campione di efficienza e precisione.

Un centro ippico molto bello, un coperto degno del massimo livello di qualunque disciplina, box spaziosi e comodi, questa la prima impressione arrivando a Le Mans, poi il sorteggio che vede le quattro teste di serie confrontarsi con quattro sfidanti.

Per la pro elite ci tocca Quinta da Figuera,  campione di Portogallo, squadra composta da giocatori che hanno partecipato ai recenti campionati europei, battendoci di un canestro nella finale che valeva il bronzo continentale.

Nel femminile troviamo le temibilissime campionesse di Spagna di CEEC.

12088420_884894051607423_1614321029200377946_nSulla carta ,fino all’anno scorso, nessuna chance per noi, in campo perdiamo di uno con i portoghesi al golden gol, conducendo per 6 a 4 a 1 minuto e 20 secondi dalla fine. Fortissimi gli avversari, paura di vincere per i nostri che si fanno venire il ‘’braccino’’ e sprecano un paio di occasioni favorevoli. Perdiamo l’’entre deux,  golden goal e con essa una partita di ottimo livello, che si risolve a favore dei portoghesi, corretti e fortissimi; c’è mancato un soffio.

Le ragazze non ci credono a sufficienza contro CEEC, i fantasmi delle assenti aleggiano ancora su questa squadra non sufficientemente sicura di se’, e, alla fine del primo tempo subiscono un parziale di 4 a 0, che nonostante l’ottimo secondo tempo le porta a perdere di due canestri. Sconfitta meritata, CEEC molto forte, ma forse siamo all’inizio di una nuova era, in cui i timori spariscono e chi c’e’ comincia a crederci.

Nella seconda giornata ci tocca ‘nientepopodimeno’ che Arles, campione di  Francia, travolto dall’irresistibile CEEC il giorno prima, e sicuramente voglioso di riscatto.

Forse la piu’ bella partita di sempre del circolo pro elite, persa per un canestro, e, nuovamente!!!!, condotta per 5 a 3 fino a poco piu’ di un minuto dalla fine.  Impressionanti le difese di Benoit L’eveque e Mikel Le Gall, ma i nostri passano e per lunghi momenti sembrano davvero farcela. Alla fine maturita ed esperienza prevalgono ma, per noi, perdere di uno contro Arles e’ comunque un successo.

Le ragazze trovano Arkenfield, squadra inglese  composta da molte delle gicatrici che ci hanno batttuti agli europei, e rafforzata dalla presenza della fortissima Zoe di Chambly. Inizio di partita equilibrato, poi le nostre mettono la quinta e vincono largamente. Ottima prestazione collettiva, con in piu’ la difficolta’ di avere Madda su un pony e rebecca su Nou Camp che non le garantisce lo stesso eccletismo della Torda. Brave ragazze, le Diabolas risorgono.

Al terzo giorno la pro elite trova i portoghesi di Cenycet,  tutte vecchie conoscenze delle varie nazionali cadetti, l’unica squadra che ha un’eta’ media simile alla nostra. Partita tiratissima, golden goal, strategie di cambi di cavalli nel circolo, Alessio la azzecca e, finalmente, vinciamo, grande rispetto per gli ottimi portoghesi, e grande gioia di aver superato la prova di una partita all’ultimo canestro.

12088420_884894051607423_1614321029200377946_nPer le ragazze c’e’ Alforges, amici- rivali di molte gare. C’e’ pretattica fra i due coach, comicia male, sotto 4 a 1 alla fine del primo tempo, pari alla fine e di nuovo golden goal. Martina Manfre’ conquista la rimessa a due e le Diabolas vincono. Grandi abbracci con i nostri amici di Alforges, ed una vittoria che compatta il gruppo femminile e fa salire il livello di autostima della squadra che, spero, abbia benevolmente scacciato la sudditanza psicologica dal fatto di avere perso per strada tanti elementi preziosi e titolati.

Un ambiente agonistico, moltissime partite finite al golden gol, grande spirito sportivo, riconoscimento del valore degli avversari, rispetto per i cavalli, presentazioni impeccabili in visita, fanno di questa Champions League la miglior manifestazione cui io abbia mai partecipato.

Fabrizio Sforza

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La prima giornata della Champions League HB 2015

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squadra_femmin

Anche la squadra femminile ha fatto il suo debutto in questa Champions League 2015, con una partita difficilissima contro le Spagnole del CEEC di Cardedeu, e la notizia qual’è ? Che anche loro come già successo alla squadra  maschile, pur perdendo, sono perfettamente allineate con la migliore concorrenza internazionale !  La partita delle ragazze è stato un percorso iniziato in salita: Like the Wind, la cavalla di capitan Madda, scartata alla visita veterinaria ha imposto l’utilizzo del cavallo di scorta, Raja, un pony che poi in partita si è rilevato più che all’altezza, sia per proprie risorse che grazie anche alle chiappe sopra riposte. E’ stato un incontro con diverse sbavature da parte delle nostre come anche costellato di tantissime buone cose, giusto per dire che questo gruppo ha ancora margini ENORMI di miglioramento e le soddisfazioni non tarderanno a venire. Durante il match le ragazze di coach Fabrizio non hanno mai lasciato andare la partita ed il risultato finale di 8-6 a favore delle spagnole la dice lunga sul livello dello scontro, da entrambi le parti. Il secondo incontro delle ragazze le vedrà contrapposte alle inglesi dell’Arkenfield HC, oggi alle ore 15.45. L’eventuale vittoria aprirebbe la porta alla finale per il 5-6° posto.

In questo sabato pomeriggio ci sarà però prima l’incontro della nostra squadra Pro Elite Maschile, che alle ore 14.45 dovrà vedersela con il team vincitore del campionato francese: ARLES HCC, che ieri ha impattato contro gli spagnoli del CEEC. Anche nel caso dei ragazzi la vittoria aprirebbe le porte alla finale del 5-6° posto.

Tornando alla partita di ieri del settore maschile, dai racconti di coach Fabrizio, abbiamo rilevato l’amarezza per avere letteralmente gettato via la partita negli ultimi 50 secondi: palla in mano al CdN, il cronometro che scorre,vantaggio per 5-3 nostro e anziche “gestire”, si parte a testa bassa per seppellire la partita: nell’horseball 50 secondi sono un eternità…….. tentativo a canestro fallito, palla agli avversari, contropiede e canestro subito. Rimessa a bomba dei Portoghesi, discesa, pareggio. Poi il golden goal: ho scritto una riga e mezza e la partita è già finita, con la sconfitta, ed invece che seppellire siamo stati seppelliti !

Aspettiamo tutti che le ingenuità finiscano e questa squadra sarà sul tetto del mondo Horseball.

Appuntamento quindi ad oggi pomeriggio:

SEMPRE E PER SEMPRE FORZA CdN

Premendo il link sottostante potrete scaricare il documento completo ufficiale FIHB con score, classifiche e programmi. Come sempre un grazie al delegato  Paolo Gemme che ci fornisce le informazioni live dai campi di gioco.

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